Sostituzione di vecchie otturazioni in amalgama mediante restauri in composito eseguiti con metodica CAD-CAM

Autore: Dr. Roberto Spreafico

Le ricostruzioni CAD-CAM indirette parziali, come gli onlay e gli overlays,realizzate in ceramica o in composito, sono adatte per sostituire le otturazioni in amalgama usurate. Questi vecchi restauri dovrebbero essere attentamente esaminati, poiché la sensibilità dentinale al freddo e al caldo potrebbe rivelare crepe dentinali o fratture cuspali che potrebbero determinare una malattia cronica della polpa o la necrosi della polpa. Il flusso di lavoro digitale in queste situazioni cliniche potrebbe essere una grande opportunità per il clinico durante la sostituzione delle vecchie otturazioni con nuovi restauri indiretti realizzati in materiali estetici, come il composito o la ceramica, migliorando così la qualità dell'intero sistema, vale a dire i tessuti dentali e materiale per ricostruzione.

Le otturazioni degli amalgami dentali dovrebbero essere costantemente monitorate poiché, durante il processo di invecchiamento, potrebbero presentare scheggiature marginali, microfratture dello smalto o crepe dentinali nascoste; la sensibilità alle bevande fredde è una delle problematiche legate alla degradazione del restauro, dovuta ad una microinfiltrazione di batteri verso la parte interna del dente, che stimolano così la reattività della polpa. Una corretta diagnosi è obbligatoria e un attento esame dei margini potrebbe rivelare questi problemi prima che si verifichi una pulpite irreversibile. La sostituzione di amalgami dentali non è un processo "privo di costi biologici"; parte della dentina e dello smalto devono essere rimosso, inoltre la dentina demineralizzata deve essere attentamente esaminata e accuratamente rimossa. Al termine di questo processo, il pavimento della cavità e le pareti della cavità sono composti da un'ampia area di diversi tipo di dentina - reattiva e sclerotica - in una cornice di smalto sottile.

Spesso le cuspidi sono troppo sottili per essere conservate e una ricopertura cuspidale deve essere considerata come la prima scelta.

In tutti questi casi, in particolare in quelli che necessitano di una ricostruzione indiretta realizzata con sistemi CAD-CAM, è consigliabile una sigillatura preventiva della dentina (Immediate dentin sealing, IDS) e un rialzo del gradino cervicale (proximal box elevation, PBE).

Il PBE è stato proposto nel 1994 da Dietschi D & Spreafico R (1) ed è stato confermato da diversi studi (2,3,4), anche l'IDS è stato introdotto 

alla fine degli anni Novanta ma recentemente confermato da Magne et al. (5,6,7) ed è stato ampiamente accettato come buona pratica clinica per prevenire la sensibilità post-operatoria nel caso di restauri indiretti. Alcuni studi hanno riportato (6,7) una migliore adesione dei manufatti indiretti alla dentina sigillata prima della procedura di impronta.

I restauri chairside CAD / CAM sono stati presentati come una procedura clinica altamente affidabile per la realizzazione di inlay, onlay e overlay (8,9,10). Nel caso clinico presentato due amalgami dentali devono essere sostituiti con restauri indiretti; per il restauro realizzato CAD-CAM è stato scelto un composito (Lava Ultimate, 3M, USA) e sia PBE che IDS sono stati eseguiti prima dell’impronta digitale. Il corretto condizionamento della cavità è stato completato e la parte interna del restauro CAD-CAM è stata condizionata da un uso delicato della sabbiatura (polvere 50 micron di ossido di allumina). Come cemento è stato utilizzato un composito fluido. Il tempo necessario per l'intero processo è stato della durata complessiva di due ore e mezza.

La situazione iniziale: frattura della cuspide linguale e carie secondaria sul premolare. Le otturazioni in amalgama dovrebbero essere costantemente 
Rimozione dei precedenti restauri. È presente ancora della dentina caria-ta su molare e premolare. A causa della una frattura, la cuspide linguale res 
Dopo la completa rimozione dei tessuti cariati, la rilocazione del mar-gine (Deep Margin Elevation, DME or Proximal Box Elevation, PBE) viene eseguita 
Dopo la completa rimozione del tessuto cariato, viene eseguito il riposizionamento del margine contemporaneamente alla sigillatura dentinale immedi 
Prima della preparazione finale della cavità, entrambe le ricostruzioni parziali sono coperte di glicerina e polimerizzate di nuovo 
Le due cavità dopo la preparazione finale. Tutti i margini si trovano sopragengivali e in una posizione in cui sono facilitate le procedure di presa d 
L’impronta ottica con il margine della preparazione evidenziata e il progetto di proposta finale dei restauri 
L’impronta ottica con il margine della preparazione evidenziata e il progetto di proposta finale dei restauri 
Prova dell'intarsio e dell' onlay prima della caratterizzazione, al fine di verificare l’adattamento e la forza del punto di contatto 
Leggero rimodellamento della morfologia occlusale e approfondimento dei solchi 
Caratterizzazione leggera del solco centrale utilizzando una colorazione marrone chiaro 
Ultima prova e controllo generale prima della cementazione 
Isolamento del premolare con nastro in PTFE, uso delicato della sab-biatura (polvere di ossido di alluminio da 50 micron), mordenzatura con acido fosf 
Dopo la rimozione del cemento in eccesso sul molare, le stesse proce-dure di adesione e cementazione utilizzate precedentemente sul molare, vengono es 
Risultato dopo rimozione degli eccessi e la lucidatura finale 
Il caso finito alla fine della procedura 
La situazione iniziale: frattura della cuspide linguale e carie secondaria sul premolare. Le otturazioni in amalgama dovrebbero essere costantemente 
Rimozione dei precedenti restauri. È presente ancora della dentina caria-ta su molare e premolare. A causa della una frattura, la cuspide linguale res 
Dopo la completa rimozione dei tessuti cariati, la rilocazione del mar-gine (Deep Margin Elevation, DME or Proximal Box Elevation, PBE) viene eseguita 
Dopo la completa rimozione del tessuto cariato, viene eseguito il riposizionamento del margine contemporaneamente alla sigillatura dentinale immedi 
Prima della preparazione finale della cavità, entrambe le ricostruzioni parziali sono coperte di glicerina e polimerizzate di nuovo 
Le due cavità dopo la preparazione finale. Tutti i margini si trovano sopragengivali e in una posizione in cui sono facilitate le procedure di presa d 
L’impronta ottica con il margine della preparazione evidenziata e il progetto di proposta finale dei restauri 
L’impronta ottica con il margine della preparazione evidenziata e il progetto di proposta finale dei restauri 
Prova dell'intarsio e dell' onlay prima della caratterizzazione, al fine di verificare l’adattamento e la forza del punto di contatto 
Leggero rimodellamento della morfologia occlusale e approfondimento dei solchi 
Caratterizzazione leggera del solco centrale utilizzando una colorazione marrone chiaro 
Ultima prova e controllo generale prima della cementazione 
Isolamento del premolare con nastro in PTFE, uso delicato della sab-biatura (polvere di ossido di alluminio da 50 micron), mordenzatura con acido fosf 
Dopo la rimozione del cemento in eccesso sul molare, le stesse proce-dure di adesione e cementazione utilizzate precedentemente sul molare, vengono es 
Risultato dopo rimozione degli eccessi e la lucidatura finale 
Il caso finito alla fine della procedura 

Cookies Disclaimer

Utilizziamo i cookies per poterLe assicurare la migliore esperienza sul nostro sito. Cliccando su "ACCETTO" ci permette di utilizzare i cookies. Se non accetta, alcune parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Può in qualunque momento cambiare le impostazioni dei cookies. Per ulteriori informazioni visiti. "CONDIZIONI DI COOKIES E PRIVACY".